Abbiamo provato la BMW M2 Competition con GuidarePilotare
Il nostro Federico Natali ha girato tutto il giorno a Misano: ecco com'è andato il suo corso di guida
Volevamo provare la nuova BMW M 2 Competition e siamo andati a trovare gli amici di GuidarePilotare a Misano.
Ingredienti: Motore 6 cilindri da 3.0 Litri da 410 cavalli - BITURBO (sarebbe bastato anche un aspirato).
Mission: Abbiamo iscritto il nostro tester Fede Natali al corso di Sport Handling per farci raccontare come vada questa M 2 Competition e per farci descriverci la tecnica del corso per gestire la potenza.

Il programma del corso
Durante la mattina si affrontano un paio d’ore circa di teoria, dove si parla tanto di gestione del controllo, di manovre di sicurezza e anche un po’ delle differenze tra le vetture del parco auto: tutte rigorosamente BMW.
Dopo una pausa caffè si va a mangiare.
Ore 13.30 , si comincia a dare del gas.
Tre gli esercizi che si affrontano durante il corso pratico:
1) Tornante bagnato:
La sbandata di potenza si esegue in seconda marcia senza l’aiuto dei sistemi di controllo. Nei primi passaggi si cerca di raddrizzare la vettura con il controsterzo, mentre nello step successivo, dopo aver rimesso in linea la vettura, si tiene giù il gas per continuare la manovra di riallineamento. Durante questa manovra si avverte la reale potenza del 6 cilindri e si nota l’eccellente equilibrio della M2. Clikka qui sotto per vedere il video on-board dell'esercizio.
2) Steering pad:
Il secondo esercizio punta molto sulla sensibilità del pilota: puro drifting!!!
Breve storia divertente: C’era una volta un grande cerchio di 80 metri di diametro con fondo perennemente bagnato. Tutto ad un tratto compare una BMW M2 con me sopra, e con un colpo di gas, a circa 30 km orari, la vettura si mette a bandiera!
È molto facile fare partire il posteriore, innescando sovrasterzi di potenza, mettendo di fatto di traverso la M2. La parte più complessa é tenere la “bestia“ a bada senza farla andare in testa coda. Serve molta sensibilità e si deve guidare con il sedere per avvertire ogni minimo feed back che ci viene trasmesso. Serve anticipare le reazioni, ed abituati ad una trazione anteriore (come siamo nel 90% dei casi) non è sempre facile.
L’esercizio è comunque l'ideale per affrontare la manovra di dare e rilasciare il gas in curva gestendo il sovrasterzo di potenza con il supporto del differenziale autobloccante di serie che aiuta non poco nel tenere a bandiera la M2.
3) Curva “M“:
Il terzo esercizio prevede di controllare la gestione del sovrasterzo di potenza su superficie asciutta.
Quindi, da zero si buttano dentro la prima e la seconda marcia poi si va alla corda in inserimento, dopo di che si butta giù il gas per cominciare la manovra di sovrasterzo di potenza. Ovviamente, essendo su asfalto asciutto, il gas deve essere elargito con maggior generosità rispetto al bagnato e, giocando su questo aspetto, una volta capito quanto sterzo usare, si può anticipare la manovra senza aspettare di essere al punto giusto di corda. Risultato? Un mega drift con tanto di fumo che esce dal posteriore e che ci accompagna fino a quando non ci si ferma. Provata la prima dose se ne avverte la necessità di una somministrazione continua: ancora e ancora.
Clikka qui sotto per vedere il video on-board dell'esercizio:

Ciliegina sulla torta: vi raccontiamo la nuova M2
Dopo aver preso confidenza con i vari esercizi e dopo aver bevuto un buon Cup Caffè (che aiuta la concentrazione alla guida), ci spostiamo sul circuito Handling. In realtà si tratta del Misanino, ovvero la pista di go-kart debitamente rivisitata per accogliere la potenza della M2 Competition.
Si effettuano prima un paio di giri per studiare tutte le varie curve e metabolizzare gli insegnamenti appresi durante la giornata trascorsa con gli istruttori. Quindi non esercizi isolati ma interi giri di pista!!! GASSSS!!!
Una volta capita la sequenza del tracciato di circa 1 km, ci si catapulta nel mondo dei balocchi. Ed è qui che ne approfittiamo per raccontarvi un po' questa macchina stratosferica.
Al volante della versione potenziata della M2 si gioca pesante!
Grazie al sistema di doppia sovralimentazione i risultati parlano da soli: accelerazione da o a 100 in 4,2 secondi. Il cambio è al volante, paddle-shift. Il funzionamento è a doppia frizione e 7 rapporti, abbinato al sistema Rev, il “punta-tacco“ elettronico. E' incredibile, da provare ragazzi.
La Competition di fatto manda in pensione la precedente M2, aggiornando il sistema Dynamic Stability Control arricchito con una nuova funzione MDM (M Dynamic Mode) attivabile nella modalità Sport+, che garantisce un’ ottimale risposta nelle condizioni di guida con scarsa aderenza, mantenendo sempre la trazione durante le fasi di sovrasterzo di potenza, complice anche il differenziale autobloccante a slittamento limitato.
Un insieme di elementi che rendono l'elettronica e la tecnologia a servizio del cliente, alleati indispensabili per gestire i cavalli a disposizione, in sicurezza, senza essere piloti professionisti.

Un'esperienza che puoi fare anche tu
Tutto questo e anche di più (visto che ci sono molti altri corsi erogati da questa struttura) potete provarlo anche voi partecipando ai corsi dedicati di GuidarePilotare che, da oltre 30 anni, si confermano una delle scuole formative più serie e professionali del settore, con una squadra molto efficiente a livello sia logistico sia sportivo, visto il livello degli istruttori.
Di seguito l‘elenco dei corsi di GuidarePilotare :
- Corsi Guida Sicura Auto
- Corsi Guida Sportiva Auto
- Corsi per Aziende
- Corsi Veicoli Industriali
- Corsi Moto
- Corsi Veicoli Agricoli
Insomma una vasta gamma di Corsi per ogni esigenza gestita da questa scuola fondata da Siegfried Stohr nel 1982 , che vanta la formazione di oltre 270.000 allievi, facendo una promessa: "Dopo il corso non sarete più gli stessi!"