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A 75 anni va a New York per scalare un palazzo di 100 piani

Giovanni Potenza ha già partecipato a due gare di vertical running a Londra e Milano, vincendo la categoria



Settantacinque anni e non sentirli. Se ci fosse bisogno di tradurre un detto popolare in una figura emblematica, la risposta è pronta: Giovanni Potenza. Classe 1944, fa gli anni il 20 di maggio, lavora tutti i giorni e nel tempo libero scala palazzi. La prossima impresa avverrà a New York, per il 2 giugno 2019, quando scalerà i 100 piani del One World Trade Center, anche noto come Freedom Tower. L’ultima impresa è stata scalare la Torre Allianz, che con i suoi 50 piani è il grattacielo più alto d’Italia. Percorrere le scale interne del palazzo nel minor tempo possibile, è una vera e propria gara, chiamata Allianz Vertical Run, la cui ultima edizione si è svolta il 14 aprile scorso, ed alla quale hanno preso parte 494 atleti provenienti da tutto il mondo. E di questa gara, Giovanni Potenza, ha vinto la propria categoria.



Ma il suo non è un risultato isolato. Aveva già vinto, nella propria categoria, a Londra, partecipando alla scalata dei 35 piani della Broadgate Tower, svolgendo ben 2 manche per complessivi 70 piani di corsa, a novembre dello scorso anno.

Giovanni Potenza, a Torino, è conosciuto da molti come Gianni, per via del suo lavoro, nella storica Auto Giannini di via Servais 88, da lui aperta nel 1966 e gestita dai figli Mino e Gianluca, a partire dal 2000. Da allora si occupa infatti dell’Hotel Residenza delle Alpi, con sede in via Caselette, sempre a Torino. Ed è proprio sugli 8 piani del suo hotel che ha iniziato ad allenarsi nel fare le scale di corsa. Tutti i giorni si allena per almeno un’ora nella quale corre per una ventina di volte su e giu per le scale dell’hotel, per circa 3000 gradini. Inizialmente era solo un modo per tenersi in forma, poi è spuntato il cronometro, l’abbigliamento tecnico, gli integratori, la voglia innata di misurarsi con i propri limiti. Ed il risultato è la partecipazione a queste gare, vincendole, e ricordando a se stesso e agli altri che l’età anagrafica è solo un dato scritto su un foglio di carta.

Una storia di Sfida da Bar

Abbiamo deciso di raccontarvi questa storia, sebbene non strettamente attinente al motorsport per due ragioni: la prima è che descrive qualcosa di più profondo del nostro progetto spiegando, con la storia di una persona, la nostra brand description "con il cuore oltre l'ostacolo, sempre"; il secondo è che Gianni Potenza è da sempre legato a doppio filo con Sfida da Bar. E' nella carrozzeria da lui fondata, l'Auto Giannini che avviene, fin dal 2013, la verniciatura delle nostre special, ed è sempre qui, che, a giorni, verrà verniciata la nostra Moto 2 per la Sfida che Roberto Rolfo affronterà al Cremona Circuit con i concorrenti del format (quella a pari condizioni sarà contro il campione del mondo Marco Melandri). Ed è nell'hotel da lui gestito, l'Hotel Residenza delle Alpi che è avvenuta la proiezione della "prima" di Sfida da Bar, il 18 settembre 2013, quando avviammo il format. Quindi perdonateci questa uscita dal seminato, per raccontarvi persona, che fa parte della storia del nostro format. 


Qui puoi vedere la Moto 2 di Sfida da Bar così come l'abbiamo presentata ad Eicma 2018, con la finitura nera opaca by Dippex, che verrà sostituita dalla verniciatura definitiva presso l'Auto Giannini, con un colore tutto da scoprire


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